La fiaccolata della Madonna del Chiarino – Colle

Una suggestiva fiaccolata notturna scende dalla Chiesa di Santa Maria della Rocca, si snoda per la ripida parete di roccia che sovrasta Colle d’Arquata, fino a raggiungere la piazza, dove si svolge la festa del paese. Così si rinnova ogni seconda settimana di settembre il culto della Madonna del Chiarino, manifestazione religiosa che è diventata negli anni anche un’occasione per gli appassionati del trekking. L’accensione della fiaccola benedetta, infatti, avviene nel pomeriggio presso l’Eremo di Sant’Amico di Avellana, a 1500 metri, che viene raggiunto tramite l’antica mulattiera, calpestata nel X e XI secolo da Santa Adelpha, San Petrone, il beato Corrado da Offida, fra Pietro da Macerata e fra Angelo Clareno, i tanti eremiti che scelsero queste montagne per la loro devota solitudine.

Tra fede e leggenda, si conserva vivo il culto della Madonna del Chiarino: la tradizione racconta che l’effigie della Madonna, proveniente dall’eremo, dove dimorarono Sant’Amico e Frate Angelo da Fossombrone, scomparve più volte dalla Chiesa di San Silvestro dove era custodita, per essere ritrovata costantemente nell’antico eremo tra i monti. Questo avvenne fino a quando, nella Chiesa di San Silvestro fu realizzata un’apertura che permise all’effigie di essere sempre rivolta in direzione dell’eremo.